Patrimonio Immobiliare
Palazzo OIR

Il palazzo dell'Ospedale ed Istituzioni Riunite (O.I.R.) fu costruito tra il 1776 e il 1795 sulla base di un progetto elaborato dall'architetto milanese Agostino Azzolini eseguito con la collaborazione del tecnico cesenate Sebastiano Sassi, nel luogo dove sorgeva il quattrocentesco Ospedale del Crocefisso di cui mantenne la funzione di accoglienza, cura e assistenza.
La nuova costruzione, dettata da una volontà di riforma e di ammodernamento, fu innalzata in pregevoli forme neoclassiche. Del precedente edificio fu conservato l'antico portone d'ingresso in legno intarsiato, opera di Gregorio Razzani (cesena, metà sec. XVII). Si tratta di un manufatto quasi unico per i numerosi dati storici e documentari che presentano le decorazioni ad intarsio con stemmi ed iscrizioni relativi ai maggiori benefattori del pio istituto dal 1424 agli anni di fabbricazione del portone, attorno al 1630.
La parte posteriore dell'edificio, adibita ad ospedale fino al periodo napoleonico e a brefotrofio fino alla fine dell'Ottocento, è stata demolita nel corso degli anni Cinquanta del secolo scorso per lasciare posto ad un condominio con sottostante galleria di transito.
Il palazzo è stato acquistato dalla Fondazione nel 2007.