Franceschini Marcantonio

Bologna, 1648-1729

La ricca produzione e l'elevato livello qualitativo hanno fatto di questo artista uno dei protagonisti indiscussi della pittura bolognese tra Seicento e Settecento, ricercato dalla committenza religiosa come dalla nobiltà, attivo nei centri emiliani (naturalmente a Bologna, inoltre a Modena per gli affreschi nel Palazzo Ducale, a Piacenza per affreschi nel duomo), ma anche a Roma, Genova ed in altre città. Il successo della sua pittura risiede nella rigorosa formula classicistica ereditata da Carlo Cignani e portata coerentemente verso forme di ineccepibile purismo attraverso il recupero della grazia arcadica di Albani e della nitida definizione dei volumi di Domenichino.